Morti in ospedale a Lugo, rinvio a giudizio per la caposala e il primario di Medicina
In merito alle morti sospette verificatesi all'ospedale Umberto I di Lugo e per le quali è in cosro, in Assise, il processo all'infermiera Daniela Poggiali con l'accusa di aver ucciso una paziente, la Procura ha rinviato a giudizio anche l'allora primario di Medicina, Giuseppe Re e la caposala Cinzia Castellani, andata di recente in pensione. Per loro l'accusa è di omicidio volontario perchè, per gli inquirenti, nonostante avessero sospetti, non hanno denunciato la cosa e "non impedire un evento, equivale a cagionarlo" sulla base dell'articolo 40 capoverso del codice penale. Da quanto raccolto dai carabinieri del Nucleo operativo, le autopsie interne disposte da Re su pazienti deceduti prima della Calderoni per la cui morte è alla sbarra la Poggiali, servivano ad acquisire campioni da analizzare alla ricerca del dosaggio di un farmaco specifico mentre la Castellani non ha vigilato sull'infermiera, nonostante avesse ricevuto diverse segnalazioni da parte delle colleghe.