72esimo anniversario degli eccidi di Camerlona e Savarna, con iniziative dell'Anpi
Elena Nencini
Furono undici gli uomini a morire per mano dei fascisti il 26 agosto del 1944: a Camerlona furono fucilati Erminio Salvatori, Pietro Lucci, Lino Mascanzoni, Angelo Lolli, Stefano Miccoli, Vincenzo Zanzi. A ricordare il luogo dove i superstiti passano la notte è un mosaico realizzato dagli allievi dell’istituto Nervi Severini di Ravenna. A Savarna furono impiccati Aristide, Luciano e Nello Orsini insieme a Giuseppe Fiammenghi e Ivo Calderoni. A commemorare il 72esimo anniversario degli eccidi di Camerlona e di Savarna una serie di iniziative, organizzate dall’Anpi, con il patrocinio del Comune di Ravenna e del Comune di Lugo, a cui hanno presenziato l’assessore Fabrizio Casamento di Lugo, i segretari dell’Anpi di Mezzano Medarda Gianstefani e di Savarna Milvia Baldrati, insieme a Giannantonio Mingozzi, capogruppo Pri consiglio comunale di Ravenna, e al sindaco di Lugo Davide Ranalli.