Conferenza sanitaria romagnola, Lucchi confermato presidente
Paolo Lucchi, sindaco di Cesena, è stato confermato Presidente della Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria della Romagna. Non solo: è arrivato il parere positivo dei Sindaci romagnoli sul bilancio 2016 e su 6 progetti per la ristrutturazione e l’ampliamento di strutture che erogano servizi assistenziali di base alla popolazione residente nelle aree rurali. Lunedì mattina si è riunita la Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria (C.T.S.S.), il “parlamentino” dei 73 Sindaci della Romagna e dei 3 Presidenti di Provincia, che si occupa della nostra sanità.
Poiché dopo il primo triennio, il 31 marzo scorso era terminato il mandato del Presidente Paolo Lucchi, a nome dell’Ufficio di Presidenza della CTSS, il Sindaco di Ravenna Michele de Pascale ne ha proposto la rielezione. I Sindaci romagnoli sono stati chiamati ad esprimere il proprio parere, confermando all’unanimità Lucchi con il voto favorevole di tutti i Comuni presenti. Lucchi ha così commentato: “La Conferenza è il luogo nel quale i Comuni della Romagna hanno l'opportunità di decidere assieme il futuro della sanità che, nel nostro caso, rappresenta la rete di servizi più importante per i nostri concittadini. In questi primi tre anni di attività dell’Ausl Romagna, assieme, abbiamo fatto il possibile per garantire una sanità romagnola di qualità, che si è rafforzata, grazie all'assunzione di 345 tra medici, infermieri, tecnici e con interventi di riqualificazione dei nostri presidi territoriali, che continueranno anche nel prossimo futuro. E l'abbiamo fatto cercando di superare i campanili che spesso caratterizzano i rapporti tra le nostre comunità, orientandoci invece su una sanità diffusa ma con punti di eccellenza evidenti ed oggi riconosciuti da tutti. Compito dei nostri Comuni sarà di proseguire lungo lo stesso percorso, rafforzandolo e garantendo che la nostra Ausl continui ad essere, come ora, un esempio almeno per l'intera Emilia-Romagna".