Caldo torrido, temperature estreme, allerta della Protezione fino a martedì sera
Protezione civile, allerta meteo per criticità idrogeologica per temporali e temperature estreme dalla mezzanotte del 26 alla mezzanotte del 27 giugno. Il Ministero della Salute offre sul proprio sito una serie di semplici abitudini e precauzioni che, se adottate dalla popolazione, possono contribuire notevolmente a ridurre gli effetti nocivi delle ondate di calore sulla salute. Uscire di casa nelle ore meno calde della giornata; evitare di uscire di casa nelle ore piu’ calde, cioe’ dalle 11 alle 18. In questa fascia oraria e’ sconsigliato, a bambini molto piccoli, anziani, persone non autosufficienti o persone convalescenti, l’accesso alle aree particolarmente trafficate, ma anche ai parchi e alle aree verdi dei grandi centri urbani dove va a concentrarsi l’ozono prodotto dai gas di scarico delle automobili e dall’industria. Durante le ondate di calore i valori limite di questo gas inquinante vengono spesso superati con conseguenze sulla salute della popolazione e, in particolare, sulle persone con malattie respiratorie o asma. Inoltre, devono evitare l’attivita’ fisica intensa all’aria aperta durante gli orari piu’ caldi della giornata anche atleti professionisti e dilettanti. Indossare un abbigliamento leggero e comodo Sia in casa che all’aperto, indossare indumenti leggeri, non aderenti, di cotone o lino.Fuori di casa, e’ anche utile proteggere la testa dal sole diretto con un cappello leggero di colore chiaro e gli occhi con occhiali da sole. E’ importante proteggere la pelle dalle scottature con creme solari ad alto fattore protettivo. Se si ha un familiare malato e costretto a letto, assicurarsi che non sia troppo coperto. Adottare alcune precauzioni se si esce in macchina. Non lasciare mai persone o animali, anche se per poco tempo, nella macchina parcheggiata al sole e se si entra in un’autovettura che e’ rimasta parcheggiata al sole, per prima cosa aprire gli sportelli per ventilare l’abitacolo e poi, iniziare il viaggio con i finestrini aperti o utilizzare il sistema di climatizzazione dell’auto per abbassare la temperatura interna. Attenzione anche ai seggiolini di sicurezza per i bambini: prima di sistemarli sul sedile verificare che non sia surriscaldato. Rinfrescare l’ambiente domestico e di lavoro.I principali strumenti per il controllo della temperatura sono le schermature, l’isolamento termico e il condizionamento dell’aria. Una misura facilmente adottabile in casa e’ la schermatura delle finestre esposte al sole diretto mediante tende o oscuranti esterni regolabili (per esempio persiane o veneziane). Un accorgimento utile per mantenere l’ambiente domestico piu’ fresco e’: aprire le finestre al mattino presto, la sera tardi e durante la notte per fare entrare l’aria fresca, e tenere chiuse le finestre di giorno per tutto il tempo in cui la temperatura esterna e’ piu’ alta della temperatura interna all’appartamento. Per quanto riguarda i climatizzatori, occorre utilizzare alcune precauzioni. Oltre a una regolare manutenzione dei filtri, si raccomanda di evitare di regolare la temperatura a valori troppo bassi rispetto alla temperatura esterna. La temperatura ideale nell’ambiente domestico per il benessere fisiologico e’ di 24-26 gradi. Il Ministero raccomanda, inoltre, di mantenere chiuse le finestre durante il funzionamento dei climatizzatori, utilizzando protezioni oscuranti alle finestre dei locali condizionati.