Paolo Redaelli
Venerdì 23 al Covo arriva l'eccentrica canadese Peaches, con il suo electroclash e i video fortemente politici e trasgressivi che l'hanno resa famosa. Sabato 24 ritornano gli abruzzesi Management del Dolore Post-operatorio che presentano il nuovo album “Un incubo stupendo” e qui fecero il pienone nello scorso marzo. Ai giardini del BOTanique lunedì 26 c'è Damian Marley, figlio d'arte del grande Bob (e di Cindy Breakspeare, Miss Mondo 1976) con il suo reggae venato di hip hop.
Il Crossover Live, nel quadriportico di vicolo Bolognetti (zona centro) manda sul palco tante band italiane emergenti: mercoledì 28 I Botanici (alternative/post emo) e Voina (grunge/emo).
Il Salotto del Jazz, all'aperto in via Mascarella e in collaborazione tra Bravo Caffè e CantinaBentivoglio, propone venerdì 23 i Martirani Gypsy Swing, trio (due chitarre e un contrabbasso) ispirato da Django Reinhardt e dal manouche jazz, mercoledì 28 Paolo Prosperini Quartet e giovedì 29 Paul Venturi e Washboard Chaz.
Martedì 27 alla Libreria Trame di via Goito 3/c, alle 18 si presenta il romanzo di Daniela Rispoli “Identità bruciate”, un noir che ha per protagoniste due gemelle bolognesi. A dialogare con l'autrice lo scrittore Alessandro Berselli.
Fuori porta, a Castel Maggiore (località Primo Maggio) Villa Salina ospita sabato 24 e domenica 25 “Condimenti”, festival di cibo e letteratura, gusto e cultura. C'è anche Stefano Bicocchi, in arte Vito, che intrattiene il pubblico con le sue “Storie della Bassa”.