Operazione di polizia giudiziaria dei carabinieri, 7 misure cautelari
Vasta operazione di polizia giudiziaria dei carabinieri della Compagnia di Novafeltria (Rimini), dalle prime ore del 13 febbraio, nei confronti di un gruppo dedito allo spaccio di stupefacenti. L'inchiesta è partita quattro anni fa su segnalazione di alcuni genitori preoccupati perchè i figli avevano iniziato a far uso di droga ed i militari, dopo appostamenti e pedinamenti sono riusciti a chiudere il cerchio attorno alla banda che incontrava di persona i clienti, soprattutto minorenni sia durante sagre paesane che tornei di calcetto o nei locali più frequentati dai giovani. Militari provenienti da tutti i Reparti del Comando Provinciale di Rimini, con l'ausilio di Unità del Nucleo Cinofili Cc di Bologna, danno esecuzione all'ordinanza di applicazione di sette misure cautelari e 10 perquisizioni nei confronti di altrettante persone, residenti perlopiù in Alta Valmarecchia ma anche a Rimini e nelle province di Pesaro-Urbino e Forlì-Cesena. Oltre 40 i militari dell'Arma impegnati nell'operazione. A capo del gruppo due cognati di 33 e 36 anni che "lavoravano" nell'alta Valmarecchia fino ai confini con la Toscana. Il Pm ha ottenuto il carcere per entrambi, i domiciliari per tre ragazzi tra i 22 e i 26 anni che spacciavano per loro la droga e l'obbligo di dimora per la sorella del 33enne ed un 26enne, altro "aiutante".