De Pascale: «Con Eni lavoro quotidiano, incontri durante Omc»
«Omc è un evento importantissimo per fare una seria riflessione sulle politiche industriali di questo settore strategico per Ravenna, ma non solo: è anche un indotto incredibile per la città; una risorsa da sfruttare al meglio». Il sindaco Michele De Pascale puntualizza così l’importanza della manifestazione e non si sottrae allo sguardo sul settore, partendo dal nodo che tiene legato tutto: Eni. «Dopo aver riallacciato e ricostruito le relazioni con l’impresa nell’incontro dell’ottobre scorso - continua il primo cittadino, abbiamo svolto un lavoro quotidiano sulle politiche industriali per creare le condizioni ottimali per uno sviluppo dell’attività. Purtroppo le nomine nelle commissioni a livello governativo sono state completate in grande ritardo, ma ora tutta la filiera istituzionale nazionale è pronta a valutare i progetti di Eni: vigileremo affinché vengano rispettati e durante Omc avremo una riunione operativa coi massimi vertici. Sono ottimista e la conferma di Descalzi e Marcegaglia, per cui esprimo vivo apprezzamento, per noi è una garanzia. La tabella di marcia? Ci sono voluti 7 mesi per nominare il presidente della commissione Grandi Rischi, in maniera colpevolmente tardiva, ma di eccellenza assoluta, visto che è stato nominato il professor Mesini dell’Università di Bologna che conosce alla perfezione il distretto ravennate. Confidiamo di recuperare il tempo perso e che gli investimenti previsti nel 2017 e 2018 partano come da programma».
Christian Fossi
Nella foto di Massimo Fiorentini da sinistra: Claudio Descalzi, Michele De Pascale ed Emma Marcegaglia nell'incontro in Comune a Ravenna nell'ottobre scorso