Marzeno, la nuova scuola pronta in estate

Il nuovo plesso scolastico di Marzeno sarà pronto entro l’inizio del nuovo anno scolastico. E mentre a Modigliana si lavora alla progettazione della nuova materna da  collocare a ridosso di elementari e medie, a Castel Bolognese si interverrà sulla antisismica della media «Pascoli». 

Complici i fondi Bei (la Regione ha contratto mutui con la Banca europea degli investimenti per redistribuire finanziamenti a fondo perduto ai comuni) e i finanziamenti ministeriali, gli enti del comprensorio faentino, che aggiungeranno diverse risorse di tasca propria, investiranno milioni di euro nel 2018 per riqualificare i plessi scolastici o realizzarne di nuovi.

BRISIGHELLA

Il Comune di Brisighella, grazie ad un progetto sviluppato in collaborazione con il Comune di Faenza, sta realizzando il nuovo plesso scolastico di Marzeno. L’opera, finanziata in parte dalla Regione ed in parte da un fondo statale, doveva essere ultimata entro Natale 2017, ma causa ritardi nella consegna dei materiali è stata concessa una proroga alla ditta esecutrice fino al 31 marzo 2018. Telaio in cemento armato e copertura esterna sono concluse. In questi giorni hanno preso il via i lavori di copertura, per poi realizzare pareti interne e l’impiantistica.

Il Comune di Brisighella sosterrà due importanti riqualificazioni anche nel corso della prossima estate 2018. La prima interesserà il plesso delle scuole medie per le quali sono stati stanziati circa 500mila euro (di cui 90mila provenienti da un fondo regionale) per la riqualificazione energetica: realizzazione del cappotto, rinnovo degli impianti termici e sostituzione degli infissi i principali interventi previsti.

Le scuole elementari saranno interessate da un importante intervento di riqualificazione sismica, in adeguamento alle nuove normative, finanziato dalla Protezione Civile per un totale di circa 200mila euro.

MODIGLIANA

Il Comune di Modigliana ha ricevuto un finanziamento ministeriale di circa 1.200.000 euro per la realizzazione di una nuova scuola materna. La struttura sarà inserita all’interno dell’area scolastica esistente, occupando parte dell’area verde tra le scuole elementari e le scuole medie. Il nuovo asilo sarà più sicuro strutturalmente e ridurrà il dispendio energetico; inoltre aumenterà il risparmio in termini di logistica con l’accorpamento di mensa e trasporti in un unico complesso scolastico. A breve sarà emesso un bando per un concorso di idee aperto a giovani architetti per la realizzazione del progetto; entro il 2018 l’auspicio del via ai lavori.

RIOLO

Intanto proseguono le grandi manovre per la realizzazione del nuovo plesso dell’alberghiero sull’area verde inedificata di via Tarlombani. La superficie è stata permutata con la Provincia di Ravenna, titolare dell’intervento sulla scuola, che in cambio ha ceduto al Comune di Riolo la casa cantoniera Anas di Borgo Rivola, che verrà riallestita come centro visitatori a servizio del Parco della Vena del gesso. I tecnici ravennati stanno valutando i tre progetti in ballo. Poi il ministero darà il via libera e verranno messe in moto le procedure di gara. «Noi – dice il sindaco Alfonso Nicolardi - abbiamo fatto il possibile per mettere la Provincia in condizione di eseguire l’opera. Speriamo che gli alunni possano sfruttare la struttura a partire dall’anno scolastico 2020/2021, anche se è difficile fare previsioni per un intervento che supera i 5 milioni di euro di valore».

Poi ci sono i fondi «Bei» in arrivo dalla Regione. Con 100mila euro si andrà a finanziare il miglioramento sismico, rispettivamente, della scuola elementare «Pascoli» e della media «Giovanni Da Riolo». In questo caso i tecnici del comune termale sono all’opera sulla progettazione, per far partire le gare per l’assegnazione dei lavori. Ma è presto per dire se i cantieri apriranno nell’estate 2018 o 2019. Si lavorerà invece nei mesi estivi (2018) per la sostituzione degli infissi alla «Pascoli» per altri 50mila euro.

CASOLA

Il Comune di Casola Valsenio ha beneficiato di circa 60mila euro investiti per la riqualificazione energetica della scuola materna. Quest'anno sonmo arrivati due fondi «Bei», rispettivamente da 100mila e 60mila euro, che nel loro complesso permetteranno importanti interventi di riqualificazione sismica della stessa struttura.

Nel corso del 2017 Casola ha portato avanti la ristrutturazione della palestra con un investimento di circa 500mila euro: il progetto è trasversale al miglioramento delle strutture scolastiche, in quanto ad uso degli alunni per le ore di educazione fisica.

CASTEL BOLOGNESE

Si lavorerà parecchio sull’edilizia scolastica a Castel Bolognese nel 2018. I 930mila euro in arrivo dalla Regione (mutui Bei) andranno a finanziare l’adeguamento antisismico della scuola media «Pascoli». «Il progetto è pronto da tempo - spiega il vicesindaco Luca Della Godenza - e i lavori verranno eseguiti in estate». E sempre con i fondi Bei (60mila euro) verranno finanziati i lavori per la messa in sicurezza del piano interrato della elementare «Bassi», oggi fruibile solo in minima parte.

Poi il Comune di Castel Bolognese investirà 200mila euro per l’efficientamento energetico delle medie «Pascoli», a cui si aggiungono 100mila euro per la riqualificazione degli spazi esterni e la realizzazione di un laboratorio innovativo al primo piano. Altri 100mila verranno utilizzati per la ristrutturazione dei servizi igienici e la riqualificazione energetica della elementare «Ginnasi». Poi si lavorerà per vari interventi di messa in sicurezza, dal tetto all’antincendio, all’asilo nido. Tutti lavori che verranno portati a termine entro l’inizio del prossimo anno scolastico.      

SOLAROLO

I circa 260mila euro in arrivo a Solarolo grazie ai mutui Bei verranno utilizzati per il miglioramento antisismico della scuola elementare «Pezzani». «Si tratta di una serie di interventi – spiega il sindaco Fabio Anconelli – che fanno seguito al nostro impegno che da anni rivolgiamo alla sicurezza degli edifici scolastici, dopo i lavori alla scuola media e alla palestra dei mesi scorsi. Difficile prevedere le tempistiche: di certo faremo il prima possibile». (Alice Lancioli, Samuele Staffa)