Il Bahrain non è mai stata una gara molto fortunata per la Toro Rosso, che solo l’anno scorso era riuscita ad andare a punti. L’edizione 2017 non si è smentita: Carlos Sainz si è ritirato in seguito ad un incidente che l’ha visto colpevole nell’impatto con Stroll, mentre Kvyat è arrivato al traguardo ma solo 12°.
Il pilota russo è partito dall’11ª posizione in griglia ma non è riuscito a finire in zona punti. In partenza ha accusato qualche problema di grip finendo anche fuori dal tracciato per un’incomprensione con un’altra vettura. Risalire dal fondo del gruppo non è stato semplice per Daniil. «Dopo il 1° giro pensavo che la mia gara fosse già finita - ha raccontato Kvyat -. Avevo poco grip e sono finito fuori pista. Dobbiamo analizzare meglio cosa è successo perché ho avuto meno grip di tutti in quel frangente di gara. Ho lottato con altre vetture, ma non per i punti. Tuttavia sono riuscito a terminare la gara e per noi è importate completare tutti i giri per prendere ancora più confidenza con la vettura. La prossima gara sarà il mio Gran Premio di casa in Russia e là dobbiamo lottare per i punti perché ne abbiamo bisogno e soprattutto perché disponiamo di una vettura che ci permette di farlo».
Il compagno di squadra, Carlos Sainz, ha avuto una peggior qualifica del pilota russo, infatti a causa di un problema della Power Unit non è riuscito a far meglio del 16° posto.
Durante la gara di domenica, Sainz è poi stato protagonista insieme a Stroll di un incidente che ha messo fuori gioco entrambi nelle prime fasi del Gran Premio. Lo spagnolo era appena uscito dalla corsia box e alla prima curva è venuto al contatto con il canadese. L’incidente ha poi causato l’ingresso della Safety Car per pulire la pista.
A fine gara i commissari hanno giudicato colpevole Sainz che dovrà scontare 3 posizioni di penalità sulla griglia di partenza del prossimo Gran Premio. Lo spagnolo non si è ritenuto colpevole dello scontro anche se le immagini non gli lasciano tante scusanti: «Sapevo che mi sarei trovato molto vicino a Lance all’uscita dei box - ha spiegato Carlos -. Ho cercato di affrontare la curva all’interno, senza bloccare le gomme. Lui non deve avermi visto e ha sterzato verso di me, così ci siamo scontrati. Quando hai qualcuno all’interno dovresti lasciare almeno lo spazio per una vettura. Semplicemente non mi ha visto e non si aspettava che fossi lì. Ha scelto di correre un rischio considerando che non ci fosse nessuno».