Faenza, minaccia il vicino con una pistola: "marocchino, vai al tuo paese o ti ammazzo"

La sera del 4 settembre, agenti del commissariato di polizia di Faenza sono intervenuti in uno stabile della città su richiesta di un uomo che ha spiegato, ancora sotto shock, di essere stato minacciato con una pistola da un vicino di casa. L'uomo ha raccontato che mezz’ora prima, mentre stava rincasando insieme al figlioletto di 5 anni, nell’avvicinarsi al portone d’ingresso del condominio si era accorto di essere stato colpito a un braccio da alcuni schizzi di saliva. Alzando lo sguardo ha notato il vicino di casa, residente al terzo piano dello stesso stabile, affacciato alla finestra della sua abitazione. Poi, messa a fuoco la situazione, si è accorto del pericolo in cui si trovava: il vicino, infatti, stava impugnando una pistola e la stava puntando contro di lui inveendo e urlando "Marocchino, vai al tuo paese sennò ti ammazzo subito" . L’uomo, temendo che il vicino potesse esplodere un colpo, si è allontanato velocemente portando con sé il bambino e rifugiandosi dietro l’angolo della casa, da dove poi ha avvisato la moglie e lanciato l'allarme chiamando il Commissariato. Gli agenti, saliti nell'appartamento dell'autore delle minacce, hanno effettuato una perquisizione e hanno trovato l’arma, una pistola ad aria compressa acquistabile liberamente dai maggiorenni che lancia pallini di acciaio, acquistata nella Repubblica di San Marino. Il proprietario, un 49enne residente a Castel Bolognese, già arrestato nel 2000 per estorsione e condannato nello stesso anno per porto abusivo e detenzione di armi e danneggiamento, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria ancora nel 2003 per guida sotto l’influenza dell’alcool e nel 2015 per molestie o disturbo alle persone, oltre a maltrattamenti in famiglia. La pistola è stata sequestrata e l'uomo è stato denunciato dalla Polizia di Faenza per minaccia grave.