Lugo, una folla commossa ha dato l'ultimo saluto a «Balla»
Nella mattina del 18 aprile una folla commossa ha dato l'ultimo saluto a «Balla», il 18enne Matteo Ballardini, morto la mattina del 12 aprile. Familiari ed amici hanno ascoltato in silenzio l'omelia di don Leonardo alla Collegiata di Lugo stringendosi al grande dolore dei genitori del ragazzo. Il parroco ha sottolineato come droga e solitudine disorientino i giovani d'oggi portandoli a perdersi. «Volevi il meglio del meglio, amavi la vita, volevi girare il mondo» ha scritto in una lettera un'amica dello studente dello Stoppa di Lugo. Il giovane è stato trovato morto all'interno della sua auto parcheggiata in zona Felisio a Lugo nel pomeriggio del 12 aprile. Un'automobilista che ha parcheggiato a fianco alla sua auto ha dato l'allarme alle forze dell'ordine, subito giunte sul posto. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti Matteo, uscito con gli amici per andare a Faenza, si sarebbe sentito male, dopo l'assunzione di stupefacenti, già attorno alle 22,30 e, attorno alle 4, sarebbe stato riportato nel parcheggio di Lugo dagli amici, uno dei quali guidava la sua auto visto che il giovane era già incosciente. Matteo sarebbe poi stato lasciato al suo destino attorno alle 7 ed è morto per un edema polmonare acuto attorno alle 11 del 12 aprile. Il padre non vedendolo rientrare a casa aveva dato l'allarme ai carabinieri e, nel tardo pomeriggio, è avvenuta la macabra scoperta.