Crossroads porta dieci concerti in provincia, oltre a «Ravenna Jazz»
Quest’anno sono nove gli appuntamenti nella nostra provincia, senza contare il calendario di Ravenna Jazz, che è stato solo parzialmente divulgato ed è tuttora in costruzione. Nel complesso, comunque, i cento giorni di jazz in Emilia-Romagna della rassegna Crossroads coinvolgeranno oltre 500 artisti in più di 65 concerti. Confermata l’idea degli artisti di residenza, che quest’anno sono i tre grandi trombettisti Paolo Fresu, Enrico Rava e Fabrizio Bosso insieme al pianista Danilo Rea, la rassegna partirà sabato 24 a Casalgrande con il Devil Quartet di Paolo Fresu e tra gli eventi di maggiore richiamo vanno segnalati almeno l’incontro tra Enrico Rava e la pianista Makiko Hirabayashi il 14 aprile al Cassero di Castel San Pietro, seguito la sera dopo da John Surman, e poi l’omaggio di Bosso e di una formazioen all-star a De Andrè il 10 aprile al teatro di Imola, Dave Douglas con Uri Caine a Piacenza il 3 maggio, Michel Portal il 15 marzo a Rimini, il novantenne, leggendario Lee Konitz a Piacenza il 20 marzo, il bravissimo Chris Speed a Ferrara il 2 marzo, l’emergente Tigran Hamasyan il 20 maggio a Correggio, dove il 30 suoneranno Han Bennink e Franco D’Andrea. Venendo alla nostra provincia, l’8 marzo la pianista e cantante Sarah McKenzie si esibirà al Carmine di Massa Lombarda, teatro anche dell’omaggio a Stevie Wonder e Duke Ellington di Dado Moroni e Max Ionata (24 marzo). Ben quattro concerti si terranno all’auditorium Corelli di Fusignano, che il 9 marzo ospiterà il quartetto di Francesco Bearzatti e Mauro Ottolini, il 23 marzo la cantautrice francese Emmanuelle Sigal, il 30 marzo il trio del pianista Alfredo Rodriguez e il 19 aprile lo Spiritual Trio di Fabrizio Bosso con Walter Ricci. Due concerti si terranno invece al teatro Comunale di Russi, entrambi con grandi nomi: il 21 aprile spazio al duo pianistico formato da Ramin Bahrami e Danilo Rea, niente meno, mentre il 30 ci sarà Enrico Rava, a interagire con il trio formato da Giovanni Tommaso (contrabbasso), Rita Marcotulli (pianoforte) e (Alessandro Paternesi). Anche Solarolo avrà la sua «bandierina» in calendario, in 22 marco, con il trio del pianista Martin Tingvall all’Oratorio dell’Annunziata. E poi c’è Ravenna Jazz, del quale per ora si conosce l’omaggio di Fabrizio Bosso a Dizzy Gillespie (5 maggio), il ritorno di Pazzi di Jazz, con Fresu, Sparagna e Alien Dee insieme a centinaia di ragazzi alle prese con la musica di Gershwin e il concerto dei Manhattan Transfer il 10 maggio.