Si festeggia in collina e in riviera: gusto, storia e tradizione

Come ogni anno, la piena estate porta in provincia una gran quantità di sagre, che si spandono un po’ su tutto il territorio. E se in pianura le feste della birra tengono banco, sulla riviera sono i frutti (non necessariamente quelli freschi) i protagonisti della villeggiatura gastronomica, mentre il cinghiale è sempre il re della collina. E poi anche la storia, che sia quella antica-nobiliare o quella risorgimentale è questione geografica e identitaria, si ritaglia un ruolo importante nelle celebrazioni dell’estate.
 
San Martino in Gattara
Il secondo week-end della festa del Cinghiale di San Martino in Gattara, nelle colline di Brisighella, conferma la sua natura di «rifugio dalla calura estiva» anche perché si aprirà, venerdì 31, con «Birra in collina», manifestazione giovanile legata alla sagra che partirà alle 19 con la collaudata formula della festa della birra, quindi salciccia, spiedini, patate fritte, piadina e la musica di Grooviglio e La cura del soul. Il primo agosto si ripartirà col cinghiale (ma anche tortelli ripieni, cappelletti e tagliatelle fatte in casa, polenta, coscia arrosto, porchetta e budino di castagne) sotto lo stand, con il palco occupato dall’orchestra L’Alternativa. Domenica 2 si chiude con Jastin e Bomber, tra ballo e comicità.
 
Tredozio
 Si svolgerà sabato primo agosto l’ottava edizione de «L’ultimo conte di Tredozio», a tema «La resa dei Conti» per i 590 anni dalla caduta del Castrum Treudacium. Alle 18 in piazza Vespignani sarà presentato il libro Tredozio sotto la dominazione dei conti Guidi. L’ultimo conte di Tredozio di Antonio Brentani, vissuto alla fine del 1800. Brentani ha svolto molte ricerche all’archivio di stato di Firenze ed è riuscito a ricostruire le vicende dei Guidi a Tredozio. Dal libro hanno preso spunto tutte le passate edizioni dell’evento, che si propone di riscoprire le origini di Tredozio e riportare lo spettatore all’anno 1425. Così, alle 19 si svolgerà la rievocazione itinerante con personaggi in costume che racconteranno la storia di Guelfo Guidi; a seguire aperitivo del conte. Alle 20 cena al ristorante Mulino San Michele dove il cuoco Pier Luigi Gentilini presenterà un menù medievale con tridura, porrea, maialino arrostito e boccolotti al miele. Info 333/8827033.  (b.ver.)
 
Mandriole
Sabato 1 e domenica 2 agosto a Mandriole torna la festa Garibaldina, indetta dalla Fondazione Museo del Risorgimento. La festa ogni anno rievoca la trafila e le gesta di Anita e Garibaldi nel contesto di una sorta di sagra paesana, con tanto di stand gastronomico attivo dalle 19 emercatino pro-Ior, ma fortemente connotata in senso storico. Alle 18 di sabato 1 si partirà con l’alzabandiera al museo, seguito dalla presentazione del libro Racconti del Po di Antonio Fogli. Alle 20 via al concerto di Vittorio Bonetti  e Franco Ferri «Sventolando il  tricolor», mentre alle 21 saranno consegnati alcuni riconoscimenti (anche all’associazione Marinai d’Italia) e poi suonerà la Banda cittadina di Ravenna. Domenica 2 alle 18.45 sarà proiettato il documentario La trafila garibaldina diventa virtuale di Luca Di Giorgio e a seguire ci saranno le «Canzoni in Libertà» di Vittorio Bonetti, Andrea Morelli, Roberto Bartoli e Jader Nonni.  
 
Lidi Ravennati
A Marina Romea è tradizione, a fine luglio, festeggiare il pinolo, prelibato frutto degli alberi che garantiscono l’ombra al lido. E così la sagra del Pinolo si terrà da venerdì 31 luglio a domenica 2 agosto in centro, con un grande stand gastronomico, menù speciali nei bagni e nei ristoranti e mercato ambulante, con contorno di spettacoli.
Punta Marina sceglie invece la frutta, con tre giorni di festa, sempre dal 31 luglio al 2 agosto, al parco Pubblico delle Terme, che promettono musica e divertimento, ma soprattutto «Frutta e Giochi per tutti».
Tornando a nord, Casal Borsetti si prepara a celebrare la notte delle stelle già nei prossimi giorni. Partiranno infatti mercoledì 5 i tradizionali mercatini dell’hobbistica di «Aspettando San Lorenzo).