Dragaggio avamposto porto ad agosto per 2,5 milioni, poi le banchine. Traffici 2015 a -4%
L’Autorità portuale investirà 5,5 milioni di euro per dragare l’avamposto ad agosto e 3 per le banchine in un secondo momento. «Lunedì 29 giugno è stato inviato alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, per la pubblicazione, così come la legge impone, il bando di gara per la rimozione del cosiddetto 'dosso' venutosi a creare in avamporto, per un importo di oltre 2,5 milioni di euro - spiega il presidente dell’Autorità portuale, Galliano Di Marco -. Entro l’8 luglio il bando sarà dunque pubblicato in Gazzetta, le offerte dovranno essere presentate entro il 5 agosto, il 6 agosto saranno aperte per individuare l’aggiudicatario del servizio e, una volta fatte tutte le verifiche di legge, si potrà partire, a settembre, con l’intervento. Tra il materiale immerso in mare l’anno scorso e quello che vi porteremo quest’anno, saranno circa 400.000 i metri cubi di materiale di escavo cui si è trovata collocazione in aree di deposito in mare. Da oltre 15 anni ciò non accadeva in questo Porto ed è prassi assolutamente inusuale sia in Italia che in Europa. A Ravenna si è riusciti a farlo perché la Regione Emilia Romagna, Arpa e la Capitaneria di Porto hanno regolarmente autorizzato tale procedura attraverso le conferenze dei Servizi convocate dall’Autorità Portuale ai sensi della Legge 84/94».
Altri soldi andranno per le banchine. «Stiamo lavorando anche su altro bando, sempre per circa 3 milioni di euro - continua Di Marco -, per la sistemazione delle banchine colpite dall'alluvione. E questo senza aspettare di sapere se saremo inseriti o meno nella lista delle opere regionali da realizzare per calamità naturale e senza aspettare che si compiano i lunghi iter delle pratiche assicurative».
Il traffico merci nel periodo gennaio-maggio 2015 è risultato pari a 9.899.802 tonnellate di merce, -4% in meno rispetto alle 10.307.309 tonnellate registrate nei primi cinque mesi del 2014. In particolare gli sbarchi sono stati pari a 8.459.969 tonnellate (-3,9%), mentre gli imbarchi ammontano a 1.439.833 tonnellate (-4,1%). Il mese ha registrato 2.116.868 tonnellate (-9,2% rispetto a maggio 2014). Buono il risultato dei i prodotti metallurgici (+7,8%), passati da 2.375.857 a 2.560.186 tonnellate. Positivo anche il dato dei materiali da costruzione (+5,4%). Molto buono il risultato del traffico container che con 93.401 Teus, ha registrato 8.581 Teus in più (+10,1%) rispetto allo scorso anno. In particolare l’aumento è stato pari a 3.550 Teus per i pieni (+5,4%) e 5.031 per i vuoti (+26,9%). Nel mese i Teus movimentati sono stati 23.446 (+9,9% rispetto a maggio 2014). In diminuzione il numero dei trailer movimentati da gennaio a maggio (-14,7%), con 26.645 trailer contro i 31.237 del 2014. Hanno, invece, segnato un calo le merci secche, -2,3% (156 mila tonnellate in meno) e le rinfuse liquide -7,5%.
Per quanto riguarda le merci unitizzate, quelle su rotabili sono in calo del 19,9%, sempre per l’effetto della difficoltà a ripartire della linea con la Grecia dopo il terribile incidente di settembre 2014, mentre quelle in container risultano in aumento del 3,1%. Il calo più evidente in valore assoluto è per le derrate alimentari che da 1,122 milioni di tonnellate sono passate a 788 mila, registrando un calo del 29,8%.