Comunali, oltre 10 candidati a sindaco, ma la frammentazione favorirà Malpezzi

Faenza | 25 Ottobre 2014 Cronaca
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Le amministrative 2015 si preannunciano molto frequentate. Tra liste civiche e coalizioni politiche si parla di una decina di possibili candidature a sindaco. Se il centrosinistra dovrebbe riuscire a riproporre il tandem Pd e Insieme per cambiare, nel centrodestra sembra probabile la coalizione tra Forza Italia e Lega Nord. In attesa di ulteriori sviluppi intenzionati a correre da soli ci sono invece Forza nuova, la lista del Movimento 5 Stelle e la lista «Io faentino» a cui si aggiungono nuove voci legate a componenti civiche. Queste sono la nuova lista «Faenza bene comune», «Faenza che vuoi», «Riprendiamoci Faenza» e «Per riavere Faenza».
 
IL PD E «INSIEME PER CAMBIARE»
Persa una componente per la strada (Idv) il centrosinistra faentino, con candidato Giovanni Malpezzi, dovrebbe presentarsi con il tandem formato da Pd e «Insieme per cambiare». L'ex lista civetta legata al sindaco uscente sta in questi giorni confrontandosi al proprio interno sul da farsi, ma sembra scontata la sua partecipazione alle consultazioni di primavera al fianco del Pd.
 
«LA TUA FAENZA» E’ ANCORA INCERTA
Chi non ha preso posizione è «La tua Faenza». Orfana del rappresentante storico Gilberto Bucci, che ha deciso di lasciare la politica, la lista centrista sta iniziando a ragionare sul futuro. Per il presidente Claudio Valmori «per ora è presto dire cosa succederà. Stiamo cercando di capire cosa porterà la frizione interna all'Udc per sapere se si potrà intavolare un tavolo programmatico. Da qui - anticipa Valmori - vedremo cosa fare. Di sicuro non abbiamo ostracismi verso nessuno. Malpezzi compreso».
 
SEL INVECE ASPETTA LE REGIONALI
Chi aspetta di sapere cosa avverrà alle Regionali per poi decidere cosa fare a livello locale è Sel. Il coordinatore provinciale Marco Uccellini conferma la possibilità di guardare a Malpezzi «come candidato supportato da una lista di uomini e donne capaci di rinvigorire i valori della sinistra».
 
DALL’IDV A «PER RIAVERE FAENZA»
Chi di Malpezzi non ne vuole sentire parlare è l'ex capogruppo Idv, Claudia Berdondini. «Dopo le favole del 2010 non possiamo lasciare Faenza in mano a questi signori. Possiamo e dobbiamo creare una lista elettorale apartitica caratterizzata dall'onestà, competenza e intelligenza. Sfiduciare chi governa oggi non significa sfiduciare un futuro diverso». Futuro che la Berdondini vede nella nascita della lista civica «Per riavere Faenza».
 
FORZA ITALIA E LEGA NORD INSIEME
Se non ci saranno stravolgimenti sembra certa la presenza di una lista politica composta da Forza Italia e Lega Nord. Per l'esponente manfredo del Carroccio Mauro Monti «è ancora prematuro parlare di nomi e accordi definitivi. Incontri preliminari li abbiamo fatti e la direzione è quella di convergere verso la presentazione di una lista unica. L'importante - prosegue - è trovare un programma che sappia essere alternativa credibile a quello di Malpezzi ed un nome che ci trovi in accordo».
 
DALL’NCD ALLA LISTA «IO FAENTINO»
Da un paio di settimane è sceso in campo Alessio Grillini. Grazie alla confluenza della lista «Io faentino» di tre compagini politiche (Ncd, Udc e Fratelli d'Italia) e formazioni civiche come «Progetto Faenza senza furti», l'associazione «Impegno civico Romagna» e la lista già presente nel 2010 «Faenza e futuro», l'esponente del Ncd è al lavoro per la stesura del programma elettorale.
 
IL MOVIMENTO 5 STELLE IN CAMPO
«Se il Movimento 5 Stelle sarà in campo, il candidato sarà dei nostri. Di outsider non li presenteremo». Di questo è sicuro Vincenzo Barnabè consigliere uscente della lista «Fatti sentire». «È ancora prematuro dire chi sarà il candidato, ma lo sceglieremo all'interno della nostra assemblea che mai è stata così partecipata e attiva come oggi».
 
«FAENZA BENE COMUNE» 
Nelle prossime comunali potrebbe affacciarsi anche una nuova lista civica. Si tratta di «Faenza bene comune». «Una formazione apartitica - spiega il suo promotore Alessandro Catani - che non nasce contro qualcuno ma per concretizzare un nuovo modo di fare politica. Partiamo dalle idee e dal programma poi arriveremo anche al nome».
 
DALLA RETE ARRIVA «RIPRENDIAMOCI FAENZA»
Emanuele Visani, l'animatore della rete faentina, dopo aver lanciato la sua candidatura su Facebook alla guida della lista «Riprendiamoci Faenza» è intento a creare consenso attorno alla sua figura. Un lavoro in salita viste le chiusure arrivate da diverse parti amiche sparse tra la rete e la piazza reale.
 
FORSE TORNA «FAENZA CHE VUOI»
In ambito civico sembra ci sia l'intenzione di riproporre di nuovo l'esperienza di «Faenza che vuoi». La lista legata al mondo dell'associazionismo cattolico sembra intenzionata a scendere di nuovo in campo dopo il 2010. Il candidato a sindaco non sarà però quello di cinque anni fa Pierpaolo Casalini.
 
LE PAURE DI FORZA NUOVA
«Il vero scoglio è la raccolta delle firme. Se le duecento firme riusciremo ad ottenerle allora Forza Nuova sarà presente» Questa è la difficoltà maggiore che l'esponente dell'estrema destra faentina, nonché candidato a sindaco, Mirco Santarelli pensa incontrerà in previsione delle prossime comunali.


Riccardo Isola
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