Un festival di street-art a Ravenna

Ravenna | 01 Settembre 2014 Cultura
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Ravenna continua ad esplorare le nuove strade di comunicazione giovanile: dopo i graffiti alla Coop di via Aquileia e quello all'ex mangimificio, si aprirà lunedì 1 settembre il “cantiere” per la realizzazione di opere nel sottopasso della stazione. Si apre così Subsidenze, il primo festival di street art, dal 1 al 7 settembre in collaborazione con l’associazione Indastria, che lavora da tempo  sul territorio ravennate promuovendo lo sviluppo e la diffusione di pratiche culturali e artistiche contemporanee, con particolare attenzione alla contaminazione tra linguaggi e alle autoproduzioni di giovani artisti emergenti o affermati. La manifestazione è organizzata dall’assessorato alle Politiche Giovanili. Per cinque giorni sette artisti – con tecniche pittoriche differenti ma  una certa affinità cromatica – creeranno un'opera che, nell'intento degli organizzatori «sia un mosaico costituito da tante immagini diverse che racchiudono la visione di ognuno sulla realtà, l'aspetto che più lo colpisce: questo è il nucleo della subsidenza».
Altri eventi sono collegati al Festival infatti giovedì 4 Settembre, alle 17, inaugurazione dell’opera di No Curves dedicata a Dante presso i chiostri della Biblioteca Oriani, mentre alle 18 si inaugura la mostra di Giò Pistone «Is animas» a cura di Antonella Perazza, presso la Galleria Mirada, via Mazzini 83 (La mostra sarà visibile dal 4 al 20 settembre, orari: 10-13 mercoledì, 15-19 ven-dom).
Venerdì 5 invece, alle 18.30, dibattito con gli artisti Claudio Musso, Davide Rossillo e Elettra Stamboulis, video-proiezione di filmati sulla street-art presso il Planetario.sabato 6 sarà aperta la collettiva delle opere degli artisti invitati e serigrafia live di Serimal, a cura di Marco Miccoli, presso Bonobolabo via Centofanti 79. La mostra sarà visibile dal 6 al 19 settembre con i seguenti orari: domenica 7 settembre dalle ore 14 alle ore 18 e merc-giov-ven-sab  ore 16-19.30. il festival si conclude domenica 7  con l'inaugurazione del sottopasso della stazione, alle 18, con dimostrazioni artistiche di djset  a cura di Urban ResistDance di Bologna,  di Parkour a cura di Shine e con concerti a cura di CISIM: (Lato Oscuro Foundation), Sammy Boy e Henry Sharra (Commando Nuova Era) e CisimLab.


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