BASKET DONNE | Sofia Vespignani, la nuova Ballardini
Il collega che dirige le pagine sportive in uno storico giornale di Imola non è proprio il tipo da complimenti facili al basket femminile e alle sue giocatrici. Dopo la straordinaria promozione in A2 della Magika Castel San Pietro, ha però ben pochi dubbi: «Sono stato a vedere una loro partita e So a Vespignani è impressionante, gioca ad una velocità doppia di compagne e
avversarie, non sbaglia un pallone, è davvero di un’altra categoria».
Sofia Vespignani continua a incantare. «Ringrazio voi e il vostro collega per questi complimenti» sorride senza vantarsi di quest’ennesima lode. Proviamo allora a provocarla: prima o poi dovrà mostrare un po’ di presunzione o almeno di vanità. «Cerco di mettere tutta me stessa in palestra e in campo, è così che arrivano le mie soddisfazioni. Poi certo, si gioca sempre per vincere. E la stagione non è ancora finita».
Compiuti i 18 anni, la playmaker faentina si è regalata la prima annata da titolare in un campionato senior (la serie A3), e come da curriculum ha vinto anche questo. Con la maglia della Magika Castel San Pietro (in prima
squadra oltre 31 minuti giocati di media per un 12,5 di valutazione stagionale), Vespignani vuole essere la protagonista anche delle Finali Nazionali Under 19, in programma dal 18 aprile a Santarcangelo di Romagna. «Vincere il titolo nazionale giovanile - spiega - non sarà affatto semplice: la nostra è la formazione più giovane contro i vivai di società in gran parte di serie A1 e A2. Ma si può dire che in casa giochiamo noi e l’esperienza dell’ultimo campionato in prima squadra ha fatto crescere me e tutte le mie compagne. L’obiettivo minimo è arrivare in semifinale».
Nel girone eliminatorio, Castel San Pietro dovrà vedersela contro Sesto San Giovanni (campione d’Italia Under 19 appena due anni fa), Battipaglia e Schio, contro cui avverrà il debutto alle 14 di venerdì 18.
In carriera, Sofia Vespignani ha già vinto lo scudetto Under 17 (nel 2013 con la Fortitudo Rosa Bologna) ed è stata vicecampionessa d’Europa Under 16 (nel 2012). Per lei, dopo il sesto posto continentale con l’Under 18 un anno fa, il sogno della Nazionale sarà il nuovo obiettivo da raggiungere subito dopo le finali di Santarcangelo. «Il nuovo Europeo si giocherà in Portogallo e io vorrei tanto esserci. Soltanto dopo penserò alla prossima stagione». La vedremo titolare in serie A2 dopo le prime apparizioni con Cervia nel torneo 2011-2012? «A Castel San Pietro sto benissimo, l’ambiente è ancora più familiare rispetto alle squadre in cui ho giocato e tutto lo staff ti aiuta davvero a migliorare ogni giorno. Ma io ho sempre preferito il maggior minutaggio rispetto al prestigio della categoria perché sento di dovere e potere crescere ancora. È stata anche la scelta di quest’anno. E anche quest’anno sta andando bene così».