Elena Nencini
Se l’edizione 2015 del Festival Dante2021 era nel segno del Purgatorio e del rinnovamento, quest’anno, dal 14 al 18 settembre, invece sarà il Paradiso a tracciare la via della manifestazione dedicata al Sommo poeta «A piè del vero il dubbio» (IV, v. 131), che pone l’accento sulla continua ricerca, come sottolinea Antonio Patuelli, presidente gruppo Cassa di Risparmio di Ravenna, che sarà anche uno dei relatori, «il metodo del dubbio è una delle chiavi fondamentali per conoscere la verità».
Dante2021, frutto di una collaborazione tra la Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna e l’Accademia della Crusca di Firenze, punta proprio al traguardo del 2021, 700esimo anniversario della morte del poeta, che è anche uno degli «assi fondamentali – spiega il sindaco di Ravenna Michele De Pascale - della nostra giunta, occasione per celebrare il genio italico e una vetrina per Ravenna».
Tra le presenze da sottolineare l’artista Mimmo Paladino, venerdì 16, in piazza San Francesco, presenterà Dante: per voce e figura, spettacolo con proiezioni delle proprie opere create per l’occasione, parte di un progetto dantesco che contempla anche un film in allestimento. Il festival si apre ai writers: dal 15 al 17 settembre Yuri (marchigiano con intense esperienze a Parigi) realizzerà un pannello di 15 metri Sui pedali con «l’alta fantasia», una sorta di viaggio nei regni ultramondani.
«Ancora una volta ritroviamo Dante – spiega il direttore artistico Domenico De Martino -, uomo del medioevo, esattamente accanto a noi, nostro compagno di viaggio mentre ci racconta, dal suo tempo lontano, tanto le ragioni della sua poesia, e forse di ogni poesia, quanto quelle del viaggio con cui ogni uomo realizza la propria natura sia nel sapere che nelle acquisizioni morali». A spiegare proprio questo saranno studiosi, ricercatori, giornalisti impegnati in cinque giorni intensi: mercoledì 14 dopo il saluto delle autorità, tra cui il sottosegretario di Stato al Mibact, Antimo Cesaro, con Dante nella scuola e dintorni due giovani docenti universitari, Claudio Giunta e Marco Grimaldi, con la guida del giornalista del Sole 24ore, Stefano Salis, parleranno sui modi di come Dante dovrebbe essere studiato nelle scuole. Giovedì 15 ai chiostri invece al centro dell’incontro saranno scienza e arte, Quel punto dipende il cielo è tutta la natura: temi di matematica e logica nella Commedia, con Furio Honsell, sindaco di Udine e appassionato del Poeta, ospite fisso come divulgatore di temi matematici alla trasmissione Che tempo che fa. Venerdì 16 sarà dedicato alla dimensione europea: a raccontare il suo amore per Dante e per la lingua italiana sarà Kristi Nika, 16enne greco di origine albanese, vincitore delle Olimpiadi di italiano 2016, sezione estero. Mentre Antonio Patuelli, con il giornalista Stefano Folli di La Repubblica, affronteranno un tema importante per l’economia della Ue come Le novelle fronde/ di che si vede Europa rivestire». Da Dante a oggi.
Sabato 17 Luciano Canfora ripercorrerà il cammino di Ulisse tramite Seneca, Aristotele, Clemente Romano, un’occasione anche per parlare di come e quanto Dante è conosciuto all’estero. A seguire saranno invece tre intellettuali stranieri, impegnati nella diffusione della cultura italiana, a spiegare con l’aiuto del giornalista Rai Alberto Puoti, il loro amore per Dante.
Le serate di Dante 2021 saranno allietate da spettacoli a cominciare da Alechin di Malebolge, omaggio all’incontro tra Dante e il diavolo di Enrico Bonavera, lo scrittore Francesco Maino, vincitore del Premio Calvino, presenta Inferno dolore, creazione ad hoc che impiega visuale art e musica per collegare realtà contemporanea e Dante. Il Nino Rota ensemble sarà impegnato in un concerto di musiche di Nino Rota per i film di Fellini; mentre Pino Micol terrà un recital concerto dedicato a L’amor che muove il sole e l’altro stelle.
Novità di quest’anno dal 7 al 10 settembre al Caffè letterario 4 letture dantesche con il giallista Marco Vichi, l’attore Amerigo Fontani (il rivale di Benigni ne La vita è bella) la giornalista Rai Adriana Pannitteri e la giornalista di La7 Silvia Brasca.