Picchia la convivente poi se la prende con i carabinieri, arrestato
Il 27 giugno un 61enne faentino, mentre assisteva in tv alla partita della nazionale italiana, in preda ai fumi dell’alcool ha avuto un acceso diverbio con la convivente e, al culmine della lite l'ha colpita con un pugno al volto. L’allarme al 112 è arri-vato poco dopo le 18,30 a partita della nazionale iniziata. La vittima, una 41enne ucraina, ha raccontato di essere stata pic-chiata dal suo compagno, un italiano 61enne. I militari del-l'arma si sono trovati di fronte la vittima con una maschera di sangue sul volto. L’uomo, con problemi di alcolismo, non ap-pena ha visto sulla soglia di casa i militari dell'arma, ha tentato di spingerli fuori dalla porta, ma è stato immobilizzato. La donna è stata portata all’ospedale con un lieve trauma cranico, una ferita al sopracciglio ed una contusione al labbro. Dopo le medicazioni, i carabinieri hanno accompagnato la donna in caserma per farsi riferire l'accaduto. I militari hanno accertato che già in diverse occasioni la donna era dovuta ricorrere alle cure del pronto soccorso, pertanto hanno voluto sapere se aveva già subito episodi di maltrattamenti ed eventualmente con-vincerla a denunciarli. La donna, come purtroppo spesso acca-de per molte vittime di violenze domestiche che temono ritor-sioni, ha negato tutto anzi ha scagionato il suo convivente rac-contando che avevano litigato per futili motivi e lui l'aveva colpita al volto in preda ad uno scatto d'ira dovuto all’abuso di alcolici. La 41enne non l’ha denunciato, anzi ha chiesto di po-ter tornare a casa con lui. L’uomo è stato, però arrestato per resistenza a pubblico ufficiale, ha trascorso la notte in caserma su disposizione del pm Daniele Barberini e il 29 giugno, da-vanti al giudice Milena Zavatti è stato convalidato l’arresto.
Con l’ abbreviato è stato condannato a cinque mesi di reclusione, pena sospesa e rimesso in libertà.